FederTerziario affianca le imprese nel processo di adeguamento alla nuova normativa in materia di privacy, introdotta con il Regolamento Europeo in materia di protezione dei dati personali (regolamento 2016/679), approvato in data 14 aprile 2016 dal Parlamento Europeo e pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale Europea del 4 maggio 2016, tale disposizione ha segnato l’inizio di una nuova stagione per i diritti dei cittadini europei nei rapporti con le pubbliche amministrazioni e le imprese.
Il regolamento, in vigore dal 25 maggio 2018, ha rappresentato un prezioso tentativo di armonizzazione delle regole privacy dei vari Stati ed è finalizzato a sviluppare il mercato unico digitale attraverso la creazione e la promozione di nuovi servizi, applicazioni, piattaforme e software. Il Regolamento è fondato sul principio della responsabilizzazione (Accountability) del titolare e dei responsabili del trattamento, che si deve concretizzare nell’adozione di comportamenti proattivi a dimostrazione della concreta (e non meramente formale) adozione del regolamento. In particolare, è diventato necessario attuare misure di tutela e garanzia dei dati trattati, con un approccio del tutto nuovo che demanda ai titolari il compito di decidere autonomamente le modalità e i limiti del trattamento dei dati alla luce dei criteri specifici indicati nel Regolamento: principio “privacy by design” e “privacy by default”. L’approccio del GDPR è basato sulla valutazione del rischio (risk based), con il quale si determina la misura di responsabilità del titolare o del responsabile del trattamento, tenendo conto della natura, della portata, del contesto e delle finalità del trattamento, nonché della probabilità e della gravità dei rischi per i diritti e le libertà degli utenti.
FederTerziario supporta le imprese e i professionisti nel percorso di valutazione e nelle procedere per divenire compliance al Regolamento.