Struttura di governance di FederTerziario, reputazione associativa e distinzione delle strategie per gli stakeholders interni ed esterni all’azienda. È quanto trattato nei giorni scorsi, a Milano, nella quarta tappa del programma formativo organizzato dall’ente datoriale.
«La gestione di un’associazione imprenditoriale – ha sostenuto il professore Enrico Trezza, ITC-ILO former Official, aprendo la due giorni – rappresenta una competenza fondamentale per tradurre gli obiettivi della politica sindacale in un piano di azione credibile e trasparente. Le associazioni imprenditoriali si distinguono da altre organizzazioni per la loro finalizzazione verso obiettivi collettivi e per il vincolo istituzionale a non distribuire gli utili. Per tale ragione, la governance dell’associazione assume un rilievo centrale per assicurare la credibilità organizzativa e la trasparenza della gestione».
I commenti degli ospiti della tappa milanese
«Con Ancl Lombardia e FederTerziario – dichiara il presidente regionale Andrea Fortuna – abbiamo intrapreso una collaborazione interessante per quanto riguarda la collaborazione e per quanto riguarda l’apprendimento della gestione di un’associazione. Oggi ci ritroviamo in questa aula per cercare di dare qualche informazione in più, includendo anche quelli che sono i rapporti con i sindacati. Quindi analisi dell’organizzazione e gestione dei rapporti, interni ed esterni, con gli associati e con le associazioni».
«Qui, presso il Best Western plus di Cornaredo – ha commentato il presidente di FederTerziario Milano, Luca Peretti – ospitiamo il corso riservato ai dirigenti per l’implementazione del sistema delle relazioni industriali. Per la tappa di Milano siamo contenti di essere in questa sede dove avremo la possibilità di capire le correlazioni tra i settori e le organizzazioni provinciali».
Soddisfazione anche per Enzo Rindinella, presidente provinciale di FederTerziario Catania: «Il corso di formazione della confederazione sta introducendo un rafforzamento politico-sindacale importante per la nuova classe dirigente che dovrà, tra le altre cose, far raggiungere alle imprese quelle sfide a livello internazionale. Quindi questo corso ci permette di acquisire skills producendo dibattito e confronto».
«Il futuro di FederTerziario passa dai territori – ha rilanciato Franco Pantone, direttore di FederTerziario Matera -. Pur essendo un’organizzazione giovane, ritengo che i territori oggi stiano rispondendo in maniera adeguata, attrezzandosi, quindi ci sono tutti gli elementi per fare bene. Quindi una due giorni importante per parlare di governance e modelli organizzativi per il futuro di FederTerziario».