La Legge di Bilancio 2019 (articolo 1 comma 78, della Legge 145/2018) ha rinnovato il credito d’imposta a favore delle imprese che effettuano spese per la formazione del personale dipendente nelle materie inerenti il processo di trasformazione tecnologica e digitale.
Possono beneficiare del credito d’imposta formazione 4.0 le Imprese, residenti o non residenti ma con stabili organizzazioni in Italia, e gli Enti non commerciali che esercitano attività commerciali rilevanti ai fini del reddito d’impresa.
Il credito d’imposta, fermo restando il limite massimo annuale di 300.000 euro, è attribuito nella misura del:
- 50 % delle spese ammissibili sostenute dalle piccole imprese;
- 40 % di quelle sostenute dalle medie imprese.
- 30% delle spese ammissibili sostenute dalle grandi imprese, nel limite massimo annuale di 200.000 euro
Il bonus dovrà essere indicato nella dichiarazione dei redditi relativa al periodo d’imposta in cui sono state sostenute le spese di formazione 4.0 e nelle successive, fino a quando non se ne conclude l’utilizzo.
Il credito di imposta è utilizzabile esclusivamente in compensazione, mediante F24, a decorrere dal periodo d’imposta successivo a quello in cui sono state sostenute le spese di formazione. A tal fine, con la risoluzione n. 6/E/2019, è stato istituito il codice tributo “6897”.
L’accesso al credito d’imposta è ammissibile qualora nel contratto collettivo (anche territoriale o aziendale), preventivamente depositato in via telematica presso l’ITL competente, sia previsto l’impegno ad effettuare investimenti nelle attività formative indicate nella disposizione (www.federterziario.it/ottieni-un-credito-dimposta-grazie-alla-formazione-4-0/)
FederTerziario, grazie al proprio ufficio contrattazione e alle sedi territoriali, potrà affiancare le aziende nella sottoscrizione di contratti territoriali e aziendali che, grazie alla previsione della formazione digitale, consentiranno alle aziende di fruire del credito in oggetto.
FederTerziario, infine, potrà supportare le imprese che decideranno di intraprendere azioni formative per accrescerne il livello tecnologico, anche attraverso il proprio Fondo Interprofessionale, Fonditalia.
Per ulteriori dettagli puoi contattare l’Ufficio Relazioni Industriali all’indirizzo mail segreteriarelazioniindustriali@federterziario.it