FederTerziario amplia ulteriormente gli orizzonti della sua azione di supporto agli associati con l’ingresso nel board della Joint Italian Arab Chamber of Commerce che garantirà ulteriori possibilità di rafforzare legami e piani di crescita con i Paesi arabi. Prospettive evidenziate da Nicola Patrizi, presidente dell’organismo datoriale, che ha partecipato all’assemblea generale che si è tenuta oggi a Roma.
“La parte araba ha chiaramente espresso la volontà di rafforzare i rapporti attraverso le parole dell’Ambasciatrice della Lega Araba in Italia, Enas Mekkawy – precisa il presidente Patrizi -, e noi siamo pronti, anche con la componente italiana della Camera, per promuovere decisi investimenti in un’area ormai strategica nell’ottica dell’economia mondiale”.
L’ingresso di FederTerziario nel Board dell’organizzazione, con cui peraltro aveva già in passato collaborato per un progetto di cooperazione internazionale con Tunisia, Libano, Palestina, Grecia e Cipro, apre scenari inediti anche per gli associati dell’organismo datoriale.
“Vogliamo fare da tramite per offrire ai nostri associati delle opportunità di investimento e promozione, ma anche per attivare possibili collaborazioni imprenditoriali – conclude Patrizi -, soprattutto in paesi come l’Arabia Saudita che ormai sono un riferimento internazionale. Parliamo, inoltre, di occasioni di progettualità condivise da sviluppare e di iniziative B2B”.
Nella giornata di oggi, l’Assemblea Generale ha nominato il nuovo board per il quadriennio 2024-2028, che a sua volta ha nominato all’unanimità Pietro Paolo Rampino nuovo Presidente con poteri esecutivi. La nomina di Rampino, già Vicepresidente, conferisce ulteriore impulso all’attività camerale nel segno della continuità di azione.
Discusso, inoltre, il Piano Strategico 2024-2028 che vedrà la JIACC assumere un ruolo sempre più centrale nell’assistenza e supporto operativo, consulenziale e di business development ai propri associati impegnati nello sviluppo di progetti di internazionalizzazione presso i mercati arabi e viceversa. L’approvazione del nuovo Piano Strategico è programmata il prossimo mese di gennaio.