Con l’obiettivo, tra gli altri, di promuovere la sicurezza sul lavoro, l’Istituto Nazionale Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro (Inail) ha recentemente pubblicato un bando destinato a incrementare la sicurezza nei luoghi di lavoro in tutta Italia. Con un finanziamento consistente di 500 milioni di euro a fondo perduto, l’Inail mira a sostenere progetti innovativi e soluzioni avanzate che riducano il rischio di incidenti e migliorino le condizioni lavorative per i dipendenti.
Un’opportunità senza precedenti per le aziende di ogni settore di migliorare le proprie pratiche di sicurezza e adottare tecnologie innovative che possano prevenire incidenti e infortuni sul lavoro. Il bando, aperto a imprese di tutte le dimensioni e settori, ha l’obiettivo di coinvolgere una vasta gamma di realtà lavorative. Le aziende che intendono partecipare dovranno presentare progetti che dimostrino un impatto significativo sulla sicurezza dei lavoratori e sulla prevenzione degli infortuni e, benché sia aperto a tutti, Inail ha individuato alcuni settori prioritari come l’industria manifatturiera, la costruzione, il settore sanitario e l’edilizia.
«La sicurezza per le aziende è spesso solo un adempimento amministrativo da risolvere come tale – ha evidenziato Nicola Patrizi, presidente di FederTerziario – e lo stesso ragionamento vale per il tema della formazione che è strettamente connesso. Su questi aspetti bisogna invece agire perché costituiscono dei momenti fondamentali che devono avere un rilievo concreto per le aziende e per i lavoratori, da supportare anche con gli strumenti che oggi sono consentiti dalla tecnologia».
«La sicurezza non è soltanto un tema lavoristico, anzi, al contrario è un tema soprattutto sociale, che quindi non riguarda solo imprese e lavoratori ma coinvolge tutto il mercato del lavoro e l’intero Paese. È, inoltre, un tema che non riguarda solo il presente ma anche il futuro delle nuove generazioni», ha affermato di recente Alessandro Franco, segretario generale di FederTerziario, a margine del convegno organizzato lo scorso dicembre dalla Confederazione, “La sicurezza sui luoghi di lavoro. Criticità, analisi e opportunità”.