Il Segretario Generale di Federterziario Alessandro Franco è preoccupato per la quanto sta accadendo a causa del ritardo nell’emanazione, da parte dell’INPS, della circolare applicativa che avrebbe dovuto fornire le indicazioni per l’accesso all’esonero contributivo da parte delle imprese del sud. Unaa decontribuzione introdotta dal decreto Agosto e che, salvo avvenimenti dell’ultima ora, costringerà le imprese a versare, il 16 febbraio, il 30% di contributi in più.
Le aziende del sud, continua Alessandro Franco, da gennaio attendono le indicazioni sull’agevolazione, la cui mancata emanazione da parte dell’INPS costituirebbe per molte imprese, già gravate dalla contrazione del mercato a seguito degli effetti della pandemia da COVID-19, un colpo quasi mortale.
Serve senso di responsabilità se si vogliono salvare le aziende che avrebbero dovuto beneficiare degli sgravi e che, ad un giorno dal pagamento dei contributi, ancora attendono che il Ministero del Lavoro dia il nulla osta all’Inps. Così si rischia di vanificare gli effetti di interventi importanti e di compromettere il futuro delle aziende, conclude il segretario generale di Federterziario