Centro Studi FederTerziario
Smart Working, per la PA rischio paralisi a causa della mancanza di organizzazione, formazione e strumenti, è l’allarme che lancia il centro studi FederTerziario.
Il ricorso allo Smart Working, previsto dal recente DPCM. prevede che anche nelle zone rosse, dove la situazione è più critica e l’indice Rt è ben oltre la media nazionale dell’1,7%, rimangono aperte le fabbriche, e viene reintrodotto per tutti i casi in cui sia possibile lo Smart Working sia nella Pubblica amministrazione che nel settore privato, con l’aggiunta di ingressi differenziati del personale, per quanto riguarda i numeri, vengono richieste “percentuali più elevate possibili di lavoro agile, compatibili con le potenzialità organizzative e con la qualità e l’effettività del servizio erogato” e “con le modalità stabilite da uno o più decreti del Ministro della Pubblica amministrazione”.
Sarà compito di ciascun dirigente garantire il massimo livello di Smart Working.